Contenuto e durata del contratto
Non tutti i contratti hanno lo stesso contenuto, perché non esiste solo un tipo di contratto, ma diverse tipologie che vanno scelte in base alle esigenze del locatore.
Parleremo più avanti delle varie tipologie di contratto presenti, ma nonostante queste differenti tipologie, si possono notare dei punti in comune in ogni contratto, ovvero:
- Indicazioni delle persone fisiche (locatario e locatore) ed i loro dati anagrafici completi;
- L’indicazione di quello che viene messo in locazione (casa, ufficio, magazzino, ecc ecc..) e i relativi dati catastali;
- un’apposita clausola nella quale il conduttore dichiara di aver ricevuto le informazioni e la documentazione (comprensiva dell’attestato), circa la prestazione energetica. In caso di mancata dichiarazione sull’APE, locatore e conduttore sono soggetti al pagamento, in solido (quindi entrambi) e in parti uguali, di una sanzione amministrativa (pagamento di una somma di denaro); il pagamento della sanzione non esenta dall’obbligo di presentare la dichiarazione o la copia dell’APE entro 45 giorni;
- il canone annuale (quindi l’importo che deve essere versato in totale nell’arco di un anno), con specifiche di riferimento per il pagamento della mensilità.
- (se previsto) il deposito cauzionale (cosiddetta caparra), indice di garanzia su eventuali danni o mancate mensilità nel corso di tutta la durata del contratto;
- La durata del contratto stesso;
- Specifiche delle suddivisioni delle spese di ordinaria (inquilino) e straordinaria amministrazione (proprietario), nonché gli oneri accessori (inquilino; gli oneri accessori sono quelle spese al di fuori del canone, come ad esempio le spese condominiali);
- I termini e le modalità per disdire il contratto.
Quanto alla durata della locazione per uso abitazione, la legge prevede che non possa essere inferiore a quattro anni. Se le parti hanno individuato una durata inferiore o hanno convenuto una locazione senza determinazione di tempo, la durata si intende per quattro anni. Tale disposizione non si applica quando si tratti di locazioni stipulate per soddisfare esigenze abitative di natura transitoria, in base alle quali, ad esempio, il contratto potrà essere stipulato anche solo per la durata di un anno.